Triumph in Italy
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Monografie | Storia e Cultura
Triumph Bullet e Lynx, le ultime sportive di Canley
L’originale Triumph Bullet “targa” e la sua cugina Lynx fastback furono originariamente concepite per sostituire la GT6 e la TR6. Tuttavia, dopo la fusione post-BLMC, lasciarono il posto alla TR7 e allo stile più futuristico di Harris Mann.
Monografie | Tecnica e Tuning
Trattamento e recupero di un serbatoio arrugginito
Ruggine e sporco nel serbatoio sono un fastidio tutt'altro che raro per le auto storiche e la sostituzione non è l'unica soluzione possibile. Questa è una breve guida su come risolvere il problema da soli.
Monografie | Storia e Cultura
La Vitesse "Trans Am"
Ecco un'altra storia legata alla passione e alla tecnica. Una tranquilla berlina per famiglia trasformata in una belva da oltre 200 cv. alla caccia di allori. Un'altra perla della mente e del genio di Kas Kastner; la Triumph Vitesse "Trans Am". Una storia che arriva fino ai giorni nostri; infatti questa stupenda vettura è ancora viva e attualmente si trova tra le cure amorevoli di un signorotto americano, in attesa di rivederla a bruciare l'asfalto sulle piste americane.
Libri | Storia
The Illustrated History of Triumph Sports and Racing Cars
I libri dedicati alla Triumph sono davvero tanti, a condizione di estendere la ricerca a quelli scritti in lingua inglese. Oltre che in madrepatria, dove era un costruttore generalista al pari di tanti altri, la casa di Canley ha storicamente riscosso un successo importante negli Stati Uniti che in alcuni periodi assorbivano fino all’80% della produzione inglese. La diffusione dei modelli Triumph, spinta anche dai successi nelle competizioni americane, ha portato negli anni alla nascita di una ...
(continua)
Modelli | 2000/2500
2000/2500 MK1
Presentata nell'ottobre del 1963 all'Earls Court di Londra e disegnata da Giovanni Michelotti, la nuova berlina di fascia alta della Triumph era caratterizzata da una linea classica ed elegante e da una meccanica che vedeva nel motore a sei cilindri e nelle sospensioni a quattro ruote indipendenti i suoi punti di forza. Il cambio era a quattro marce sincronizzate con Overdrive opzionale e c’era anche la possibilità di avere un cambio automatico a tre marce. Era disponibile anche la versione Es...
(continua)
Documenti | Stampa
I nuovi modelli Triumph (1961)
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