Triumph in Italy
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Monografie | Storia e Cultura
L'elite del potere
Questa monografia di Triumph in Italy racconta come è stata trovata e acquistata una vettura che, in Italia, definire rara è un eufemismo. Quando ci si imbatteva in un esemplare italiano di 2500 PI i casi erano sostanzialmente due: o si era dei grandi patiti di Triumph o non si era stati in grado di dire no al bravo venditore che era riuscito nel convincere a firmare il contratto di acquisto.
Monografie | Storia e Cultura
La TR 250K di Kas Kastner
Una autentica opera d'arte, frutto dell'ingegno di due persone che hanno amato e continuano ad amare l'automobile. Dallo schizzo alla realizzazione di questa vera "special" che ha segnato un'epoca. Virtuosismo tecnico?
Monografie | Biografie
Giuseppe Montano, l’uomo della rinascita Ducati
Alcune Triumph 'italiane' mostrano sul baule il fregio della Ducati Meccanica, suscitando la curiosità di chi le ammira e dando origine alle leggende metropolitane sui fantomatici assemblaggi di veicoli avvenuti in Italia. La collaborazione tra le due aziende è uno dei molti risultati raggiunti da Giuseppe Montano, una figura chiave nella storia della Ducati e, di conseguenza, dell'industra e del motorismo italiano.
Libri | Storia
The Illustrated History of Triumph Sports and Racing Cars
I libri dedicati alla Triumph sono davvero tanti, a condizione di estendere la ricerca a quelli scritti in lingua inglese. Oltre che in madrepatria, dove era un costruttore generalista al pari di tanti altri, la casa di Canley ha storicamente riscosso un successo importante negli Stati Uniti che in alcuni periodi assorbivano fino all’80% della produzione inglese. La diffusione dei modelli Triumph, spinta anche dai successi nelle competizioni americane, ha portato negli anni alla nascita di una ...
(continua)
Modelli | Herald
Herald 13/60
Presentata nell'ottobre del 1967 al Salone di Londra, la Herald 13/60 veniva offerta nelle versioni berlina, convertibile e giardinetta: non era quindi più a listino la versione coupé; il tetto apribile rimaneva disponibile per la sola berlina come optional. La Herald si presentava rinnovata nel frontale, ora simile a quello Vitesse, e negli interni migliorati mentre il motore di 1296 cc, che permetteva prestazioni più brillanti, era la stessa unità già utilizzata per la Triumph 1300. La produ...
(continua)
Documenti | Brochures
Tite-a-turn conversion kit for all Triumph "swingers" (1971)
Depliant promozionale del kit di conversione SAH delle sospensioni posteriori. Si ringrazia Andrea Bracca per aver condiviso il documento.