Dopo l’acquisizione della Triumph, ufficializzata il 9 Novembre del 1944, Sir John Black autorizzò l’avvio dei progetti per le nuove Standard e Triumph. Disegnata da Frank Callaby con la collaborazione di Arthur Ballard, la Roadster 1800 è stata la prima Triumph del dopoguerra e anche la prima prodotta dalla Standard Motor Company. L’obiettivo era di entrare in concorrenza con i modelli sportivi della SS (Swallow Sidecar Company , poi dal 1945 Jaguar Cars Ltd). La Roadster 1800 fu lanciata nel marzo del 1946, in contemporanea alla berlina “Town and Country” 1800 al prezzo di 625 sterline, aumentato successivamente a 775 sterline nel 1948. Costruita in alluminio, la Roadster 1800 era dotata di un telaio tubolate progettato da Ray Turner con sospensioni anteriori indipendenti a balestra trasversale e sospensioni posteriori ad assale rigido e balestre semiellittiche. La carreggiata posteriore era decisamente più stretta di quella anteriore, i freni erano idraulici e il motore era identico a quello che la Standard continuava a produrre ed a fornire alla SS/Jaguar, maggiorato però a 1776 cc. Nel settembre del 1948 la Roadster fu aggiornata meccanicamente ricevendo il motore di 2088 cc e la trasmissione della nuova Vanguard: il cambio passò da 4 a 3 marce, con quest’ultimo però completamente sincronizzato, mentre lo chassis e le sospensioni rimanevano invece immutate. La Roadster era omologata per trasportare cinque persone, tre ospitate sul sedile anteriore e due nei “dickey-seat”, anche se per questi ultimi l’accesso era particolarmente difficoltoso.
Carrozzeria: | Cabriolet |
Produzione: | Dal 01/03/1946 al 01/09/1948 |
Esemplari prodotti: | 2501 |
Cilindrata: | 1776 cc |
Trazione: | Posteriore |
Freni (ant. / post.): | Tamburo / Tamburo |
Ruote: | 3.5 x 16 a disco in acciaio |
Pneumatici: | 5.75 x 16 |
Velocità massima: | 121 km/h |
Accelerazione (0-60Mph): | 34 s |
Coppia: | 92 lb ft |
Potenza: | 63 BHP a 4500 rpm |
Alimentazione: | un carburatore Solex |
Cambio: | 4 marce + RM |
Differenziale: | 4.56:1 |
Lunghezza: | 427 cm |
Larghezza: | 162 cm |
Altezza: | 142 cm |
Passo: | 254 cm |
Massa: | 1150 kg |
Tutto sulla: Roadster 1800 e 2000
Presentata nel marzo del 1946 in contemporanea con la Roadster, con cui condivideva la meccanica, l’impostazione del telaio tubolare e delle sospensioni, la 1800 Salon ebbe una genesi particolarmente travagliata. Come da tradizione Standard, il disegno della automobile venne affidato al fornitore delle carrozzerie, in questo caso la Mulliners. I designer Leslie Moore e Jim Wignall seguirono i desideri di Sir John Black che desiderava una berlina che si rifacesse, quanto a linee, allo stile Razor Edge che sul finire degli anni trenta era stato adottato dalla Rolls Royce, dalla Bentleys e dalla Daimler per le loro prestigiose berline. L’idea della Standard era infatti di posizionare l’auto nella fascia alta del mercato, un aspirazione più che lecita visto il prestigio di cui godeva il marchio Triumph. Nel frattempo Walter Belgrove ritornava disponibile dopo gli anni dedicati al progetto dell’Airspeed Oxford e del Mosquito e prendeva la guida del nuovo Ufficio carrozzerie. Belgrove non era convinto che la Mulliners potesse riuscire nel progetto e preparò di sua iniziativa un suo nuovo progetto alternativo. Quando il prototipo della Mulliners arrivò a Canley, sebbene fossero state correttamente seguite le istruzioni, questo fu bocciato perché troppo simile alla Standard Twelve. La proposta di Sir John di creare un gruppo di lavoro composto dalla Mulliners, da Ray Turner e da Belgrove perché lavorassero insieme alla correzione del progetto fu da quest’ultimo non accettato: Belgrove, dato il poco tempo che rimaneva, propose di correggere il progetto originale della Milliners, soluzione che fu approvata: il passo fu allungato a 108 pollici e i parafanghi e altri particolari furono ridisegnati. La 1800 saloon fu prodotta in 3999 esemplari, un numero importante considerando la difficoltà di reperimento le materie prime e il prezzo elevato di 650 sterline, anche se pienamente giustificato dalla qualità costruttiva.
Carrozzeria: | Berlina |
Produzione: | Dal 01/03/1946 al 01/04/1949 |
Esemplari prodotti: | 3999 |
Cilindrata: | 1776 cc |
Trazione: | Posteriore |
Freni (ant. / post.): | Tamburo / Tamburo |
Ruote: | in acciaio 3,5 x 16 |
Pneumatici: | 5.75 x 16 |
Velocità massima: | 112 km/h |
Accelerazione (0-60Mph): | 0 s |
Coppia: | 92 lb ft |
Potenza: | 63 BHP a 4500 rpm |
Alimentazione: | un carburature Solex |
Cambio: | 4 marce + RM |
Differenziale: | 4.86:1 |
Lunghezza: | 443 cm |
Larghezza: | 162 cm |
Altezza: | 160 cm |
Passo: | 274 cm |
Massa: | 1282 kg |
Tutto sulla: Razor-edge style Saloon 1800 Town & Country Saloon
Nell’aprile del 1949 la 1800 Town and Country (TD) fu aggiornata nella meccanica: il motore di 1776 cc fu sostituito dalla più moderna unità di 2088 cc , identica a quella già adottata dalla contemporanea Standard Vanguard, mentre il cambio passava da quattro a tre marce, con quest’ultimo completamente sincronizzato. La 2000 TDA, come era stata rinominata, presentava poche modifiche estetiche rispetto al modello 1800, limitate alla posizione del tubo di scarico, ora portato sul lato del conducente, e a dettagli relativi alle coppe ruote e ai profili dei paraurti e dei loro rostri. Internamente la 2000 TDA non presentava modifiche.
Carrozzeria: | Berlina |
Produzione: | Dal 01/04/1949 al 01/10/1949 |
Esemplari prodotti: | 2000 |
Cilindrata: | 2088 cc |
Trazione: | Posteriore |
Freni (ant. / post.): | Tamburo / Tamburo |
Ruote: | 3,5 x 16 |
Pneumatici: | 5.75 x 16 |
Velocità massima: | 120 km/h |
Accelerazione (0-60Mph): | 24 s |
Coppia: | 108 lb ft |
Potenza: | 68 bhp a 4200 rpm |
Alimentazione: | un carburatore Solex |
Cambio: | 3 marce + RM |
Differenziale: | 4.625:1 |
Lunghezza: | 443 cm |
Larghezza: | 162 cm |
Altezza: | 160 cm |
Passo: | 274 cm |
Massa: | 1282 kg |
Tutto sulla: Razor-edge style Saloon 2000 TDA Saloon
Nell’ottobre del 1949 il telaio tubolare della 2000 TDA fu sostituito da uno a longheroni molto simile a quello della Vanguard dando origine alla versione TDB. Fino ad allora le lamiere di acciaio erano state contingentate dal Governo inglese, mentre invece c’era stata una maggiore disponibilità di tubi, dato il loro intenso uso che si era avuto per la produzione aeronautica durante la guerra. L’avantreno ora presentava delle molle e barra anti rollio in sostituzione della balestra trasversale, il cambio a tre marce aveva ora un comando al volante e, dal giugno del 1950, fu reso disponibile, come optional al prezzi di 64 sterline, l’overdrive Laycock de Normanville che comportava la sostituzione del differenziale con uno di diverso rapporto al ponte (prima a 3.89:1 e successivamente 3.6:1). Internamente la macchina presentava un nuovo cruscotto, posacenere per i posti posteriori posizionato sul retro dei sedili anteriori, interni sempre in pelle e radio optional. Esternamente la TDB adottava le ruote a disco della Vanguard, i paraurti e i rostri presentavano un profilo piano, diverse erano le maniglie delle porte; il lunotto posteriore rimaneva identico a quello della TDA. La TDB fu posta in vendita al prezzo di 775 sterline, salito a 825 sterline nel 1951. Nel Novembre del 1949 iniziò ad apparire nelle pubblicità il nome “Renown”, usato a lungo per navi da battaglia britanniche e che sarebbe diventato talmente popolare da classificare indistintamente queste serie di beriline. (Si ringrazia Mr. J.M.Bath per il permesso di usare la fotografia delle Renown TDB, Triumph Razoredge Owners'Club)
Carrozzeria: | Berlina |
Produzione: | Dal 01/11/1949 al 01/01/1952 |
Esemplari prodotti: | 6501 |
Cilindrata: | 2088 cc |
Trazione: | Posteriore |
Freni (ant. / post.): | Tamburo / Tamburo |
Ruote: | 3,5 x 16 |
Pneumatici: | 5.75 x 16 |
Velocità massima: | 120 km/h |
Accelerazione (0-60Mph): | 24 s |
Coppia: | 108 lb ft |
Potenza: | 68 bhp a 4200 rpm |
Alimentazione: | un carburatore Solex |
Cambio: | 3 marce + RM |
Differenziale: | 4.625:1 |
Lunghezza: | 443 cm |
Larghezza: | 162 cm |
Altezza: | 160 cm |
Passo: | 274 cm |
Massa: | 1282 kg |
Tutto sulla: Razor-edge style Saloon Renown TDB