Monografie | Storia e Cultura

Car Assembly Ltd, le Triumph made in Malta

Una fabbrica di automobili nel cuore del Mediterraneo: questa è la breve, ma affascinate storia della “Car Assembly Ltd” che negli anni sessanta e settanta costruì le Triumph usando il sistema CKD grazie all’iniziativa imprenditoriale della famiglia Mizzi. E’ una storia che merita di essere raccontata e che ci porta indietro nel tempo.

Modelli: Herald 948 / Herald 1200 e 12/50 / Herald 13/60

Parole chiave: Canley / Logo

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60 anni di Triumph TR

Sono appena passati 60 anni da quando la prima TR lasciò la fabbrica, dando il via ad una fortunata serie di auto sportive che si è fatta amare dagli appassionati di tutto il mondo. Questa monografia non intende riportarne la storia completa, è giusto un bignamino per rinfrescare i dati essenziali.

Modelli: Roadster 1800 e 2000 / Roadster TRX / Roadster TR2 / Roadster TR3 / Roadster TR4 / Roadster TR5 / Roadster TR6 / Roadster TR7 / Roadster TR7 Sprint / Roadster TR8

Parole chiave: Giovanni Michelotti / Kas Kastner / Peter Brock / Sabrina / TR250K

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Monografie | Storia e Cultura

Atlas, un furgone per tutte le stagioni

Atlas: questo nome risulterà ai più sconosciuto, ma l'Atlas è stato un famoso furgone costruito dalla Standard Triumph. Non solo quindi auto sportive, ma anche veicoli commerciali. Andiamo alla scoperta di questo affascinante veicolo prodotto a Coventry.

Modelli: Atlas Atlas / Atlas Major

Parole chiave: Carrozzeria / Veicoli commerciali

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Monografie | Storia e Cultura

Capitani coraggiosi: Salvatore Ruffino e la sua Italia

Quando nel novembre del 1944 Sir John Black acquistò le rovine della Triumph aveva un sogno: usare il marchio Triumph per fare concorrenza al suo amico William Lyons, proprietario della SS Cars Ltd, la Jaguar, a cui la Standard Motor Company aveva fornito per anni i motori. Quando nel 1958 Salvatore Ruffino decise di costruire una coupé, Edmonds, rappresentante della Standard in Italia, penso che quel sogno di Sir. Black, che nel frattempo era uscito dalla Standard, poteva trovare la realizzazione. A Coventry tuttavia non capirono il progetto e la sua potenzialità e persero l’occasione di avere a listino la più bella GT che abbia mai portato il nome Triumph: l’Italia 2000. L’Italia 2000 è stata a sua volta il sogno di un uomo che fu un imprenditore di grande successo e che visse molto intensamente la sua vita. Oggi vogliamo ricordare questo uomo italiano, Salvatore Ruffino, che ci ha regalato un’automobile di fronte alla quale i nostri cugini francesi ci suggerirebbero di usare una sola parola: "Chapeau!"

Modelli: Italia 2000 Italia 2000

Parole chiave: Giovanni Michelotti / Salvatore Ruffino

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